STORIA

Dallo XIX allo XX secolo 1/4

L'occupazione russa.
Nel XVI secolo ebbero inizio le incursioni russe e i cosacchi si insediarono lungo le rive del fiume Ural, nella zona occidentale della regione. Alla fine del XVII secolo questi strinsero patti formali con lo zar, impegnandosi a difendere i confini in cambio di titoli, terre e dell'autonomia di governo. A partire dal 1830 le forze russe prepararono una grande offensiva verso sud, estendendo il controllo zarista su tutto il territorio (1866), che divenne meta di una massiccia immigrazione di contadini russi e di popolazioni di origine slava, proseguita sino alla prima guerra mondiale.
Il conflitto tra kazaki e immigrati si acuì nel 1916 a causa di un decreto governativo che imponeva l'arruolamento dei kazaki nell'esercito; alla sanguinosa rivolta che seguì, le autorità zariste risposero espellendo dalle loro terre più di 300.000 kazaki, che trovarono rifugio in Cina.

 


"La pietra con il viso"